Prosegue la campagna di raccolta fondi promossa da Auser a sostegno dell’impegno dell’organizzazione umanitaria Intersos presente con i suoi operatori nella Siria settentrionale, fra le zone più devastate dal terremoto  e dove gli aiuti umanitari faticano ad arrivare a causa del lungo conflitto.
“Siamo attivi anche a Bab Al-Nahr e Alarbeen, - raccontano gli operatori di Intersos - dove un centro giovanile e una scuola veterinaria sono stati trasformati in rifugi temporanei. Abbiamo avviato attività di supporto psicologico per aiutare le persone sfollate e svolgiamo attività ricreative con i bambini. Inoltre, finora abbiamo distribuito 341 dignity kit, contenenti prodotti per l’igiene e la salute femminile, e 774 kit per contrastare il freddo invernale. Tra le figure sanitarie presenti ora anche una ginecologa e una pediatra per visitare donne e bambini. In particolare, sono state riscontrate soprattutto infezioni urinarie per le donne e infezioni respiratorie, come bronchiti e tonsilliti, per i bambini. Inoltre, abbiamo raggiunto Ayyo, a circa 15 km a sud di Hama, per dare aiuto alle famiglie fuggite da Aleppo e svolgiamo attività di sostegno nei centri di Barri est e Kafat. Grazie alle nostre cliniche mobili e unità mediche oltre 1700 persone hanno ricevuto visite mediche negli ultimi giorni.“

Le donazioni vengono raccolte sul conto corrente intestato ad Auser Odv Federazione Nazionale:
IT 21 K 01030 03201 000002823323 nella causale indicare: Terremoto Turchia Siria da Auser

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