Invecchiare bene.

Il contributo di una corretta alimentazione e di un'appropriata attività fisica per un invecchiamento di successo e restare in buona salute.

Per invecchiare bene è necessario seguire uno stile di vita ben preciso e fare riferimento al Piano Regionale della Prevenzione 2020-2025, progetto PP2 Comunità attive, Macrolivello M01 che prende in considerazione alcune degli aspetti che possono aggredire la nostra salute e il nostro benessere.

Auser, con le molteplici attività, si occupa anche di mantenere il benessere della persona.

In una società come la nostra, nella quale la vecchiaia non è più considerata un valore come nel passato, ma una sorta di ostacolo, la persona anziana corre il rischio di isolarsi, diventare passiva, fragile, insicura e rassegnata. Tale situazione di isolamento si è aggravata con la pandemia che ha portato le persone a chiudersi in casa isolandosi per paura e per proteggersi.

I comportamenti e gli stili di vita non sono determinati esclusivamente dalla responsabilità individuale. L'adozione di un determinato stile di vita è condizionato dal contesto socio-culturale, dal proprio livello di istruzione, dalle condizioni economiche. Questo è dimostrato dal fatto che le malattie croniche e le condizioni di rischio correlate presentano una disuguale distribuzione nella popolazione, sono molto più frequenti nelle persone in svantaggio socio-economico (Es. basso livello di istruzione, basso reddito, abitazioni in zone disagiate).

Da qui l'esigenza di favorire il recupero del senso di appartenenza e di socialità attraverso il coinvolgimento delle persone anziane, e non solo, alla vita di comunità. Il nostro obbiettivo è facilitare abitudini di vita favorevoli per la salute relativamente all' alimentazione, all'attività fisica, alla partecipazione attiva, all'inclusione sociale e culturale della persona anziana o della persona fragile nel suo contesto di vita, il domicilio, con le molteplici relazioni intergenerazionali che il contesto presenta. dare informazioni utili per la prevenzione delle malattie croniche in tema di nutrizione e di attività fisica.

Auser di Prato dipartimento Salute e benessere, come primo progetto ha attivato quello di incontrare le persone con fragilità maggiore costituendo due laboratori sperimentali con utenti di due cooperative sociali, frequentate da utenti portatori di handicap in età adulta coinvolgendo anche i genitori per far sì si intrecciasse l'aspetto di alimentazione sana inserendo i genitori e utenti nel laboratorio partecipando anche alla preparazione degli alimenti che si andava a preparare, e la spiegazione da parte del nutrizionista sull'importanza di alimenti sanì con una cottura adeguata senza grassi animali. Questa prima fase si concluderà nel mese di novembre, l'obbiettivo del nostro progetto dopo la fase sperimentale è quello di coinvolgere i cittadini di tutte l'età per una sana alimentazione e movimento fisico, rivolto soprattutto alla popolazione più avanti con gli anni per l'invecchiamento attivo.
Soggetti coinvolti sono, Società della Salute Zona pratese; Asl Toscana Centro; Associazioni di promozione dell'attività fisica es, UISP; Associazioni che organizzano attività di trekking e passeggiate. assessore ai servizi sociali.
Auser vuole sviluppare l'attivazione di corsi Afa, ben distribuiti nel territorio, facilitare la conoscenza e la partecipazione a tali corsi, Camminate della salute a iniziare ai luoghi più prossimi, Gruppi di cammino, con sviluppo di Itinerari socio-culturali, in raccordo con le associazioni culturali e storiche dei contesti territoriali ospitanti programmare gruppi di Cammino della Salute.

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Invecchiare bene.

Il contributo di una corretta alimentazione e di un'appropriata attività fisica per un invecchiamento di successo e restare in buona salute.

Per invecchiare bene è necessario seguire uno stile di vita ben preciso e fare riferimento al Piano Regionale della Prevenzione 2020-2025, progetto PP2 Comunità attive, Macrolivello M01 che prende in considerazione alcune degli aspetti che possono aggredire la nostra salute e il nostro benessere.

Auser, con le molteplici attività, si occupa anche di mantenere il benessere della persona.

In una società come la nostra, nella quale la vecchiaia non è più considerata un valore come nel passato, ma una sorta di ostacolo, la persona anziana corre il rischio di isolarsi, diventare passiva, fragile, insicura e rassegnata. Tale situazione di isolamento si è aggravata con la pandemia che ha portato le persone a chiudersi in casa isolandosi per paura e per proteggersi.

I comportamenti e gli stili di vita non sono determinati esclusivamente dalla responsabilità individuale. L'adozione di un determinato stile di vita è condizionato dal contesto socio-culturale, dal proprio livello di istruzione, dalle condizioni economiche. Questo è dimostrato dal fatto che le malattie croniche e le condizioni di rischio correlate presentano una disuguale distribuzione nella popolazione, sono molto più frequenti nelle persone in svantaggio socio-economico (Es. basso livello di istruzione, basso reddito, abitazioni in zone disagiate).

Da qui l'esigenza di favorire il recupero del senso di appartenenza e di socialità attraverso il coinvolgimento delle persone anziane, e non solo, alla vita di comunità. Il nostro obbiettivo è facilitare abitudini di vita favorevoli per la salute relativamente all' alimentazione, all'attività fisica, alla partecipazione attiva, all'inclusione sociale e culturale della persona anziana o della persona fragile nel suo contesto di vita, il domicilio, con le molteplici relazioni intergenerazionali che il contesto presenta. dare informazioni utili per la prevenzione delle malattie croniche in tema di nutrizione e di attività fisica.

Auser di Prato dipartimento Salute e benessere, come primo progetto ha attivato quello di incontrare le persone con fragilità maggiore costituendo due laboratori sperimentali con utenti di due cooperative sociali, frequentate da utenti portatori di handicap in età adulta coinvolgendo anche i genitori per far sì si intrecciasse l'aspetto di alimentazione sana inserendo i genitori e utenti nel laboratorio partecipando anche alla preparazione degli alimenti che si andava a preparare, e la spiegazione da parte del nutrizionista sull'importanza di alimenti sanì con una cottura adeguata senza grassi animali. Questa prima fase si concluderà nel mese di novembre, l'obbiettivo del nostro progetto dopo la fase sperimentale è quello di coinvolgere i cittadini di tutte l'età per una sana alimentazione e movimento fisico, rivolto soprattutto alla popolazione più avanti con gli anni per l'invecchiamento attivo.
Soggetti coinvolti sono, Società della Salute Zona pratese; Asl Toscana Centro; Associazioni di promozione dell'attività fisica es, UISP; Associazioni che organizzano attività di trekking e passeggiate. assessore ai servizi sociali.
Auser vuole sviluppare l'attivazione di corsi Afa, ben distribuiti nel territorio, facilitare la conoscenza e la partecipazione a tali corsi, Camminate della salute a iniziare ai luoghi più prossimi, Gruppi di cammino, con sviluppo di Itinerari socio-culturali, in raccordo con le associazioni culturali e storiche dei contesti territoriali ospitanti programmare gruppi di Cammino della Salute.