Tra sicurezza e sanità:
due incontri per gli anziani

di Elena Andrelnl

Imparare a difendersi non solo dalle possibili truffe, dagli ostacoli del web, ma anche da aggressori o maleintezionati: è questo l'obiettivo che si è posto Auser Sesto Fiorentino ospitando un ciclo di incontri sulla sicurezza personale. "Il morso di pecora non passa la pelle" scelto per intitolare il corso dagli organizzatori: Avis, Long Bai Vi Pistoia e Studio Legale Bini Passalacqua.

Il titolo curioso, spiegano le associazioni coinvolte, "è un antico detto toscano, è come dire 'can che abbia non morde', Il morso della pecora è troppo superficiale per fare davvero male. E qundi imparare a dare morsi per bene". Sette incontri per spiegare i comportamenti da tenere per mettersi in sicurezza, ma anche per far apprendere le tecniche per imparare a difendersi. Il primo incontro, avvenuto il 28 febbraio, è stato dedicato a come funziona la legittima difesa, Sono seguiti incontri sulle precauzioni per far diventare la prevenzione una abitudine strategica il 7 marzo e poi dal 14 marzo all' 11 aprile (5 incontri ogni martedì) in palestra per apprendere le tecniche essenziali. A occuparsi della parte legale e teorica saranno l'avvocato Marco Bini e il presidente di Avis Sesto Fiorentino Luca Gorrone, mentre il Maestro Riccardo Serchi si occuperà delle lezioni pratiche, "Il corso è stato ideato non perchè c'è un reale pericolo di aggressione nella nostra città - spiega il presidente di Avis Sesto Fiorentino Luca Gorrone - ma se è vero che l'atteggiamento è importante allora è utile sapere come comportarsi in qualsiasi situazione e questo ci rende sicuri e tranquilli in qualsiasi città. Inoltre in questo corso si spiega cosa significa la legittima difesa, un concetto per molti poco conosciuto".

Il corso è aperto ai maggiorenni.

L'Auser sestese ha ripreso a pieno ritmo l'attività mettendo in campo una serie di appuntamenti durante tutta la settimana, sia momenti ludici e dedicati al divertimento che occasioni per riflettere oppure per informarsi dal punto di vista sanitario. È' in questa ottica che mercoledì 1 marzo si è tenuto nella sede di via Pasolini a Sesto Fiorentino, il "Progetto Ictus: conoscere per riconoscere" informazione e prevenzione dell'ictus cerebrale. Ne hanno parlato con il neurologo Marzia Baldereschi, primo ricercatore del Cnr, la presidente di Auser Toscana Simonetta Bessi, l'assessore alle politiche sociali del Comune di Sesto Fiorentino Camilla Sanquerin e Simonella Mazzanti segretario Spì-Cgìl Sesto Fiorentino,