Osservatorio Toscana
OSSERVATORIO PARI OPPORTUNITA' TOSCANA
Linee di indirizzo 2018-2020
COME NASCE IL PROGETTO.
L’Osservatorio Pari Opportunità è nato all’interno di Auser Toscana nel 2016 ma formalizzato con un regolamento nel 2017 grazie alla sensibilità delle donne volontarie e alle tante iniziative locali che si sono svolte nel corso degli anni. Già a partire dallo Statuto si riscontra un’attenzione verso le questioni di genere: infatti, nello statuto dell’Auser, così come approvato dall’assemblea nazionale del giugno 2009, con l’articolo n. 40 si istituisce una norma antidiscriminatoria che prevede una soglia minima del 40% nella rappresentanza di ciascun genere nell’ambito degli organismi dirigenziali. La composizione di genere è di tipo misto anche se la componente femminile risulta maggioritaria. Nella ricerca Cesvot “Siamo arrivate da strade diverse. I percorsi della partecipazione femminile nel volontariato toscano” del 2014 (consultabile al link https://www.cesvot.it/sites/default/files/type_documentazione/allegati/9546_documento.pdf) si osserva che in Auser c’è una propensione al lavoro di gruppo, a fare rete con altri soggetti, oltre che una dedizione al proprio operato. Sono 14 i Comprensori, formati da volontari, in maggioranza donne, che sono attivi nel territorio regionale; in ogni Comprensorio si è formato un gruppo di donne di cui una rappresentante fa parte, come da regolamento, dell’Osservatorio pari opportunità.
Il presente documento, frutto degli incontri con le rappresentanti dei Comprensori, intende individuare per i prossimi due anni alcune linee di indirizzo, con l’intento anche di coordinare e mettere in sinergia le diverse attività locali.
ALCUNE LINEE DI INDIRIZZO TEMATICHE.
L’Osservatorio Pari Opportunità considera la PARTECIPAZIONE, DONNA&SALUTE, VIOLENZA DI GENERE i tre ambiti su cui investire energie e tempo per sviluppare una serie di attività a livello regionale e locale.
